Orgoglio di genere

C’è stato un tizio che qualche giorno fa durante l’ottavo di finale dei mondiali di calcio Belgio – USA ha fatto invasione di campo.

Il tizio in questione è un ragazzotto nostro connazionale piuttosto conosciuto per questo suo vizio, con alle spalle un curriculum di invasioni di campo che io e voi ci sogniamo: partite del campionato italiano di Serie A, di Champions League, della Nazionale Italiana, del mondiale per club. Ha perfino invaso durante una semifinale degli scorsi mondiali di Sudafrica nel 2010.

Si è fatto conoscere anche nel ciclismo. Nel 2011 durante il passaggio nella sua città di una tappa del giro d’Italia è comparso all’improvviso davanti ai ciclisti in testa al gruppo che sprintavano a poche decine di metri da un traguardo volante.

Su internet è un personaggio molto conosciuto. Compaiono sue interviste a giornali e TV. Ha avuto persino l’onore di una pagina Wikipedia (prontamente cancellata per contenuto palesemente non enciclopedico). Per questo suo vizietto è stato anche un periodo in carcere.

Il ragazzotto in questione è indubbiamente un personaggio. E tutto sommato, salvo il pericolo da incosciente creato ai ciclisti, direi pure inoffensivo: non ha mai toccato un calciatore, ha sempre lanciato messaggi di pace durante le sue imprese invasorie. Messaggi tipo “Cassano in nazionale”. Oppure “Save favelas children”, come l’altro giorno (pensavo che magari, ora che è in Brasile, potrebbe anche andarci lui in una favela, così, tanto per passare dalle scritte ai fatti, ma questo è un dettaglio).

Ciò che non si è visto in televisione è che stavolta, per riuscire a invadere il campo, il ragazzotto ha pensato bene di fingersi disabile. Si è fatto accompagnare seduto su una carrozzina nel settore riservato a questi, all’improvviso si è alzato in piedi dalla carrozzina, ha scavalcato le barriere (quasi inesistenti, per ovvi motivi) ed è entrato in campo.

I commenti al gesto su internet vanno da “VERME” a “MITICO!!!”.

 

13 pensieri su “Orgoglio di genere

  1. Al di là del fatto che è il classico esibizionista, mi pongo una domanda: costui lavora o vive alle spalle di qualcusno? Perché se in Italia, tutti i santi aiutano negli spostamenti, andare in Sudafrica o in Brasile costa e non mi pare poca cosa. Quindi vuol dire che i soildi o ce li ha o qualcuno sovvenziona.
    Per il resto non aggiungo nulla.

  2. Ciao Ian, non credo che le piazzate del personaggio in questione siano basate sulla diffusione di messaggi di pace, ma su un bisogno di farsi notare che, secondo me, lui non è in grado di controllare. Ciao, buona serata.

  3. Vedi che niente è impossibile?
    Basta volerlo e magari…usare un po’ di creatività.
    Questo tizio ne ha da vendere, e ha anche un sacco di tempo che servirebbe a me per riuscire in qualcosa di più interessante.
    Ma niente è impossibile, dovrò avere solo un po’ più di pazienza
    😉

    • Aggiungo altri due commenti. Perché mi va.
      Uno dice, uno dei personaggi più stupidi del centro Italia… ci vorrebbe una persona che tutti i giorni regolarmente lo prendesse a calci nel culo a prescindere.
      Un altro, zitti coglioni, vi rode il culo che non avete le palle del falco.

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